Bambini e apparecchio ortodontico : a che età intervenire?

L’ortodonzia pediatrica gioca un ruolo cruciale nello sviluppo dentale dei bambini. Molto spesso, i genitori si trovano davanti al dilemma: a che età è opportuno intervenire con un trattamento ortodontico per i propri figli? In questo articolo voglio fornire una guida dettagliata, basata su evidenze scientifiche e pratiche cliniche, per aiutare i genitori a navigare nel mondo dell’ortodonzia pediatrica.

 

 

L’importanza dell’ ortodonzia infantile

Prima di approfondire l’età ideale per iniziare un trattamento ortodontico, è fondamentale comprendere l’importanza dell’ ortodonzia pediatrica. Questa branca dell’odontoiatria si concentra sulla prevenzione e sul trattamento delle malocclusioni, ossia dei disallineamenti dei denti e delle ossa mascellari, che possono influenzare non solo l’aspetto estetico ma anche la funzionalità masticatoria.

Un trattamento ortodontico tempestivo può correggere problemi potenzialmente seri, evitando complicazioni future e garantendo al bambino una crescita armonica del viso e dei denti. La correzione di queste anomalie in età precoce può ridurre il bisogno di interventi più invasivi in età adulta e migliorare significativamente la qualità di vita del bambino.

Chirurgo Orale dott monforte

Identificare il momento giusto per il trattamento ortodontico 

Si consiglia vivamente che tutti i bambini ricevano una valutazione ortodontica entro i 6-8 anni di età. Questo non significa che tutti i bambini avranno bisogno di un trattamento immediato, ma una valutazione precoce permette all’ ortodontista di identificare eventuali problemi in fase iniziale e di pianificare il miglior percorso terapeutico.

L’ortodonzia intercettiva, spesso avviata tra i 6-8  anni, sfrutta la crescita ancora attiva del bambino per indirizzare e correggere anomalie dentali e scheletriche. Trattamenti come espansori palatali o apparecchi funzionali possono essere utilizzati in questa fase per correggere problemi di spazio, malocclusioni e abitudini viziate (come il succhiamento del pollice), che possono influenzare la crescita dei denti e delle ossa facciali.

Apparecchio ortodontico nella Pre-adolescenza e Adolescenza

Dopo la caduta dei denti da latte e la crescita dei denti permanenti, generalmente tra gli 11 e i 14 anni, si valuta la necessità di un trattamento ortodontico più tradizionale, come l’applicazione di apparecchi mobili o fissi. Questo periodo è considerato ideale per molte correzioni ortodontiche, grazie alla presenza di denti permanenti e alla crescita residua, che può essere guidata per ottenere il miglior risultato funzionale ed estetico.

Non esiste un’età unica ideale per iniziare un trattamento ortodontico in quanto la decisione dipende da numerosi fattori, inclusa la natura specifica del problema ortodontico, la crescita del bambino e le esigenze individuali. Una valutazione ortodontica precoce è essenziale per determinare il momento ottimale per l’intervento, garantendo che il trattamento sia efficace e tempestivo.

In definitiva, l’approccio migliore è la collaborazione tra genitori, dentista di famiglia e ortodontista per monitorare lo sviluppo dentale del bambino e intervenire al momento giusto, garantendo così non solo un sorriso esteticamente gradevole ma anche una funzionalità ottimale a lungo termine.

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